Il dottor Nowzaradan, oltre ad essere uno dei personaggi più amati della televisione, è anche un punto di riferimento nel campo della nutrizione: la sua dieta, infatti, promette di far perdere fino a 10 kg in un solo mese.
Il programma Vite al limite ha riscosso un successo mondiale negli ultimi anni. Tantissimi pazienti si sono affidati alle cure del dottor Nowzaradan per avere una seconda possibilità e tornare a vivere al meglio la propria vita.
Il medico, nel corso delle varie puntate, ha permesso di porre l’attenzione sui disturbi alimentari da un punto di vista diverso, ovvero lo stretto legame tra l’obesità grave e la salute mentale.
Tutti i pazienti del dottor Nowzaradan hanno raccontato storie diverse, spesso segnate da problematiche profonde: traumi, dipendenze da alcol, violenze e molto altro ancora… fattori che hanno dato origine a una dipendenza alimentare in grado di compromettere seriamente la salute del corpo, causando un aumento di peso significativo.
Dieta Nowzaradan: funziona davvero come in Vite al limite?
La risposta a questa domanda dipende da diversi fattori. Ogni paziente che arriva alla clinica di Houston, dove viene registrato il programma, non racconta soltanto la propria storia e le cause dell’obesità, ma anche il percorso alimentare necessario per perdere peso, riequilibrare il corpo e, nei casi previsti, sottoporsi a interventi di chirurgia bariatrica e successivamente alla rimozione della pelle in eccesso.
Il dottor Younan Nowzaradan, in diverse interviste rilasciate alla stampa, ha spiegato come dovrebbe essere strutturata l’alimentazione quotidiana per ritrovare il proprio equilibrio e perdere peso. La sua dieta si basa su un piano ipocalorico, solitamente da 1200 calorie, ma può variare da 800 a 1200 in base agli obiettivi da raggiungere e al livello di obesità.
L’approccio prevede una drastica riduzione dei carboidrati, un aumento delle proteine magre e la suddivisione dei pasti in piccole porzioni frequenti. Nei pasti intermedi, ad esempio, si può consumare un piccolo spuntino con 20 g di frutta secca, come noci, mandorle o arachidi.
Cosa mangiare durante la dieta di Nowzaradan?
Per quanto riguarda le proteine, gli alimenti consigliati sono pollo, vitello, pesce magro (esclusi salmone e sardine) e uova. Il consumo di carne non dovrebbe superare i 130 g a pasto, mentre per le uova se ne consigliano al massimo quattro a settimana.
Le proteine devono essere sempre accompagnate da verdure a basso contenuto calorico come zucchine, asparagi, radicchio, sedano, cavolfiore, spinaci, cetrioli, peperoni, funghi e melanzane. Sono concessi anche broccoli e germogli di soia. In questo caso, le porzioni possono essere abbondanti perché le verdure, povere di carboidrati ma ricche di fibre, aiutano a sentirsi sazi più a lungo, migliorando il transito intestinale e favorendo l’assorbimento di vitamine A, C e D. La frutta, invece, va evitata almeno per i primi 10 giorni. Successivamente può essere reintrodotta con moderazione, limitandola a un solo spuntino al giorno, preferibilmente al mattino e mai dopo pranzo o cena.
È fondamentale evitare completamente gli alimenti ultra-processati e confezionati, ricchi di zuccheri e grassi, così come bevande zuccherate e alcolici, che devono essere eliminati del tutto durante la dieta.
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Seguendo queste semplici linee guida, è possibile ottenere una reale perdita di peso. Tuttavia, è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico curante e a un nutrizionista, per seguire un piano personalizzato. Ricordiamo che la dieta di Nowzaradan è pensata soprattutto per persone affette da obesità patologica, non per chi desidera semplicemente perdere qualche chilo in più.
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