Lascia stare le versioni strane: questo è il pesto alla genovese originale, verde brillante e fatto a DOC prepara gli spaghetti

Pesto alla genovese ricetta originale: profumato, verde brillante e fatto a DOC, senti a me prepara gli spaghetti e lascia stare le versioni strane!

Non scherziamo, se parliamo di pesto alla genovese si fa come si deve, quindi basta varianti strane con anacardi, mandorle o spinaci, buone, per carità ma non è pesto. Quello vero è un’altra cosa, è verde brillante, ha un profumo che ti prende al volo e quando lo metti sulla pasta ti fa chiudere gli occhi dal piacere. E poi diciamocelo, se hai mai mangiato la versione originale in Liguria, sai già di cosa parlo.

Pesto alla genovese
Pesto alla genovese

E allora facciamolo come si deve, questo pesto alla genovese, io ti dico come lo preparo a casa, con pochi ingredienti ma quelli giusti. Tutto quello che ti serve sono solo un frullatore, certo col mortaio viene meglio ma chi ce l’ha il tempo! Per gli ingredienti invece, servono pinoli, parmigiano, pecorino, olio, aglio e ovviamente foglie freschissime di basilico ma mi raccomando fai attenzione a non scaldarlo, meglio tritare ad intervalli, il segreto è tutto lì.

Pesto alla genovese: la ricetta originale per farlo a casa come quello ligure!

Insomma, ti assicuro, se fai così il pesto alla genovese ti cambia la giornata, perché è un classico che funziona sempre, vedrai che figurone se lo porti in tavola con le trofie o con le patate e i fagiolini, roba da bis. Dunque basta chiacchiere e segui la ricetta originale, vedrai che successo provare per credere. Iniziamo!

Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 30-35 minuti in forno preriscaldato ventilato a 180 gradi

Ingredienti per il pesto alla genovese

Per 4 persone

50 g di foglie di basilico freschissimo
30 g di pinoli
60 g di parmigiano grattugiato
20 g di pecorino grattugiato
110 ml di olio extravergine d’oliva
1-2 spicchi di aglio
1/2 cucchiaino di sale grosso

Come si prepara il pesto alla genovese

Per prima cosa, lava delicatamente il basilico e asciugalo con carta da cucina, tamponando piano, perché le foglie non vanno maltrattate per restare verdi e belle vive. Prendi poi un frullatore piccolo, meglio ancora se ha le lame in plastica o ceramica e mettilo qualche minuto in frigo o in freezer. Questo trucco serve a non scaldare troppo tutto durante la frullata, perché lo sai, se scaldi il basilico, diventa marrone e perde profumo.

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Nel boccale metti prima i pinoli, l’aglio, il sale grosso, un cucchiaio di olio e dai una prima frullata veloce, poi aggiungi le foglie di basilico poco alla volta, sempre con un po’ di olio ad ogni giro. Vai a scatti, senza mai esagerare col tempo e alla fine aggiungi i formaggi e versa a filo l’olio sestante, sempre frullando piano.

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Ed ecco qua, in 2 minuti hai un pesto cremoso, profumato e di un verde acceso che ti fa subito venire voglia di buttare la pasta. Il pesto alla genovese fatto secondo la ricetta originale è così che va fatto e vedrai che successo. Buon appetito!

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