Non 10.000 e neppure 8.000, i passi da fare al giorno sono molti meno ma devi farli così e dimezzi cosce e addome

Non sono 10mila e neppure 8mila, i passi da fare al giorno per mantenersi in forma sono molti meno. Devi però farli così e dimezzi cosce e addome.

Oggi vi sveliamo un piccolo particolare per tenervi in forma, il risultato finale è davvero da fare invidia. Ve lo spieghiamo attraverso alcuni semplici passaggi che però meritano una grande attenzione.

due ragazze fanno una passeggiata
Non 10.000 e neppure 8.000, i passi da fare al giorno sono molti meno ma devi farli così e dimezzi cosce e addome (Culinaria.it)

Negli ultimi anni, soprattutto da quando sugli smartphone è stato implementato di default il contapassi, ci siamo interrogati su quale fosse il numero giusto di passi da fare durante l’arco di una giornata. E qui sono arrivati i dibattiti con varie scuole di pensiero che hanno espresso le idee arrivando a scambiarsi opinioni anche molto discordanti.

Oggi vogliamo svelarvi una verità che molti di voi non conoscono e che è giusto analizzare più in profondità. Sicuramente rimarrete stupiti che non è necessario andare a contare i passi per forza, ma che diventa molto importante anche capire come questi vengono fatti.

Oggi entriamo dunque dentro un aspetto molto particolare che potrebbe cambiare la vostra vita e permettervi di perdere quel grasso accumulato nel corso del tempo. Troverete una soluzione interessante che vi permetterà di essere più leggeri e sicuramente con meno fatica.

Passi da fare al giorno, è importante come li fai

Quanti sono dunque i passi da fare durante l’arco di una giornata? Il nuovo approccio per dimagrire camminando arriva dal Giappone e ha tutta una concezione differente. La camminata giapponese va a unire il movimento fisico al benessere mentale, più di un esercizio infatti ci troviamo di fronte a un rituale quotidiano.

ragazza cammina al mare
Passi da fare al giorno, è importante come li fai (Culinaria.it)

Questo viene svolto in luoghi come Okinawa dove il tasso di vita è tra i più alti al mondo per longevità. Lo studio nasce dal fatto che camminare nella maniera corretta porta a diminuire lo stress e migliorare la salute cardiovascolare oltre ovviamente a favorire anche la perdita di peso.

Nel 2009 la camminata giapponese è stata messa a punto dall’Università di Shinshu precisamente da Hiroshi Nose e Shizue Masuki. Si parla di una camminata che alterna tre minuti a passo veloce a tre a passo lento per almeno 30 minuti e almeno quattro volte a settimana.

Questo metodo viene riconosciuto anche come Interval Walking Training e porta beneficio anche a metabolismo, tono muscolare e pressione del sangue. Studi dimostrano che il risultato finale è decisamente migliore rispetto ai classici 8mila/10mila passi di cui tutti parlano. Provate e sicuramente vedrete i miglioramenti.

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