Quando si parla di dieta finalizzata alla perdita di peso, uno degli errori più comuni è quello di non prestare attenzione alle bevande alcoliche, in particolare ai cocktail. Eppure, ce n’è uno che ha pochissime calorie e può tranquillamente rientrare nel nostro stile alimentare, senza compromettere i risultati.
Infatti, quando ci concentriamo su una dieta dimagrante, tendiamo a focalizzarci esclusivamente sugli alimenti solidi, nel tentativo di costruire un piano alimentare equilibrato, gustoso ma controllato. Magari ci concediamo un pasto libero a settimana, ma tralasciamo del tutto ciò che beviamo, dando per scontato che un bicchiere ogni tanto non faccia la differenza.
Eppure, proprio le bevande alcoliche, se consumate con superficialità, possono influenzare negativamente il percorso dimagrante. È vero che l’alcol va limitato, ma questo non significa che dobbiamo rinunciarvi completamente. Con le giuste attenzioni, un cocktail ogni tanto è assolutamente concesso, soprattutto in compagnia, magari nel weekend.
La risposta dipende da diversi fattori, ma in linea generale possiamo concederci serenamente un cocktail a settimana, se ben scelto. L’importante è sapere cosa ordinare. Se hai dubbi, puoi anche chiedere consiglio al tuo nutrizionista, che saprà darti un’indicazione in base al tuo piano alimentare specifico.
Ad esempio, se pensi che la birra sia la bevanda alcolica meno calorica, ti sbagli. Nonostante venga bevuta “liscia”, senza miscele, contiene un’elevata quantità di carboidrati a causa del luppolo. È molto più calorica di quanto immagini.
Molto meglio, ad esempio, un Bloody Mary, a base di vodka e succo di pomodoro: saporito, saziante e con poche calorie. Anche lo Spritz può essere una buona opzione se preparato con Aperol o Campari, prosecco e soda: in questo caso, l’apporto calorico rimane contenuto.
Il gin tonic, con gin e acqua tonica, è un’altra alternativa da tenere in considerazione: la parte più calorica è nel gin, ma non essendoci zuccheri aggiunti, è molto più leggero di quanto si pensi.
Come abbiamo visto, la scelta del cocktail è cruciale durante una dieta. Con qualche accortezza, possiamo concederci anche un Moscow Mule, magari chiedendo al bartender di non aggiungere zucchero. Lo stesso vale per un Vodka Lemon o un Mimosa, a base di champagne e succo d’arancia.
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Ma se vogliamo essere certi di non compromettere la dieta, sappiate che il cocktail con meno calorie in assoluto è il Vodka Soda. Si prepara semplicemente con vodka e acqua frizzante o soda, senza zuccheri aggiunti. L’apporto calorico dipende solo dalla vodka e risulta nettamente inferiore rispetto ad altri cocktail più elaborati come il Mojito, la Pina Colada o i drink con liquori cremosi.
In conclusione, sì: puoi bere un cocktail anche mentre sei a dieta. L’importante è sapere quale scegliere… e il Vodka Soda è la soluzione perfetta!
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