Tutti si sono sbagliati almeno una volta nella vita, perché le meringhe non sono tutte uguali. Ci sono diverse differenze: scegli qual è la tuta preferita.
Croccanti fuori e morbide dentro, la meringa è un dolce molto amato dalla popolazione. È un dessert golosissimo a base di albumi e zucchero, spesso viene usato anche per decorare torte, crostate e tronchetti natalizi. Tutti credono che esiste un solo tipo, ma si sbagliano di grosso, visto che ci sono svariate tipologie da conoscere.

Quando bisogna preparare un dolce la scelta è sempre molto ampia, perché veramente c’è una varietà incredibile di ricette: da quelli al cucchiaio alle torte. Ma non ci sono dubbi nel constatare che una delle più amate è la meringa, un dolce non solo buonissimo ma anche facile da fare, perché ha bisogno di pochissimi ingredienti.
Nella pasticceria, esistono tre tipologie di meringhe che bisognerebbe conoscere, anche se tutte loro sono accomunate dallo stesso colore bianco candido, che mette voglia solo a vederlo. Si tratta di meringa francese, meringa svizzera e meringa italiana, dove in ogni ricetta ci sono albumi e zucchero.
Qual è la differenza tra le 3 tipologie di meringhe: tutte le informazioni da conoscere
Come detto, esistono tre tipi di meringa con la stessa base, ma la preparazione, la cottura e l’uso cambiano. La meringa francese è la più semplice e si prepara con albumi e zucchero semolato. Bisogna montare gli albumi a mano o in una planetaria, aggiungendo lo zucchero in modo graduale. La meringa è pronta quando forma dei picchi. Trasferire il composto in una sac à poche, sformalo su carta da forno e cuocere in forno a 100°C per 1 ora e mezza. Idealmente, il dolce dovrebbe essere cotto a lungo a fuoco molto lento. Si può cuocere per un’ora, spegnere e lasciare le meringhe in forno per tutta la notte. Così da ottenerle croccanti ma soffici.

La meringa svizzera si prepara montando gli albumi a bagnomaria. Quindi il procedimento è un po’ più complicato, perché bisogna rompere le uova e mettere gli albumi in una ciotola a bagnomaria sopra una pentola piena di acqua. Abbassare la fiamma e montare a neve, poi aggiungere gradualmente lo zucchero a velo e continuare a montare il composto fino a ottenere una bella meringa lucida e cremosa. Formare le meringhe e cuocere in forno a 100°C per 1 ora, toglierle dal forno e far raffreddare.
L’ultima preparazione è la meringa italiana, che è più tecnica e si ha bisogno di un termometro da cucina. Preparare uno sciroppo di zucchero portando a ebollizione zucchero e acqua a fuoco vivo. Lo sciroppo deve raggiungere i 120°C. Procedere nel montare gli albumi con lo sbattitore elettrico, in seguito versare sugli albumi lo sciroppo di zucchero gradualmente e riattivare lo sbattitore per qualche minuto. Non bisogna cuocere le meringhe, almeno non è necessario, basta solo posizionarlo sul dolce che si desidera fare, altrimenti si può rosolare con un cannello.